domenica 4 dicembre 2011

COMINCIAMO BENE

E pensare che il sig. Monti si era sprecato ad usare la parola equità. Risultato: aumento delle tase sulla prima casa, cioè su chi ha meno. Se confrontiamo uno che ha due case e uno che ne ha dieci, nel primo caso l'aumento della tssa è del 100%, nel secondo dell'11%...
A seguire blocco delle laute pensioni sopra i 960 euro e semiblocco di quelle opulentissime tra i 460 e i 960. Poi contributivo per tutti, che vuol dire diminuire le pensioni a fronte di contributi versati che finora ed anche nelle proiezioni future dei bilanci dell'inps garantiscono i parametri pensionistici non certo esaltanti in vigore attualmente.
Quanto a far pagare le tasse alla chiesa, a cominciare dall'ici, non se ne parla. E neppure della patrimoniale, unico modo pescare qualcosa da chi finora si è arricchito perlopiù con metodi illeciti e con l'evasione fiscale. Per non parlare delle spese militari e le grandi opere inutili come la tav in val di susa, che non vengono decurtate di un centesimo. Come equità non c'è davvero male.

Nessun commento:

Posta un commento