Questo governo presenta una grande novità: le lacrime. Fanno misure draconiane nei confronti dei più poveri, salvo piangere in diretta. Non c'è che dire, ci vuole un talento da grandi attori. l'unica cosa che non si riesce a capire è come mai questi grandi talenti non calchino le scene dei set cinematografci o del teatro. Molto semplice: quello che può guadagnare un grande attore in questi ambiti è qualcosa di ridicolo in confronto alle prebende ministeriali e, soprattutto, ai benefici economici personali, familiari, di clan che si ottengono recitando il copione per conto dei poteri forti (banche, industriali, chiesa e stati uniti, per fare solo qualche esempio BANALE),
In più si ottiene, nonostante i delitti sociali commessi, una patente di moralità e serietà che li eleva al di sopra dei comuni mortali..